Da qualche tempo va di moda indicare le grandezze fisiche con
unità di misura quantomeno bizzarre.
E' il caso della temperatura: vengono indicati i gradi
percepiti.
Ma percepiti da chi? Io a 28 gradi percepisco caldo (schiatto) mia
moglie a 32 percepisce freddo (mi chiude la finestra).
Intendiamoci è evidente che fattori indipendenti dai meri gradi
centigradi influenzino le nostre sensazioni e anche il mio bisnonno
sapeva che 5 gradi con il vento sono più freddi di 5 gradi senza o che
l'umidità aumenta il disagio del caldo.
Il punto è che le unità di misura sono e devono essere, per loro natura,
oggettive. Aggiungere subdolamente una frazione soggettiva rende
impossibile qualunque confronto e, a mio avviso, sembra servire solo
ad aumentare l'impatto della notizia.
mercoledì 27 maggio 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
facciamole conoscere, anche mia moglie è freddolosa. Hai presente la barzellettadel tipo che all'inferno strilla: ehi, chiudete la porta!?
RispondiEliminaMica male come idea: loro le spediamo in africa e noi ci facciamo un coast to coast in moto del Canada.
RispondiElimina